«E ordinò di farne panni coi quali coprire le sue parti peccaminose»: alcuni appunti di lettura sulla Cantiga de Santa María del monaco blasfemo di Odemira (327)

  1. Negri, Manuel
Revista:
Atalaya

ISSN: 1167-8437 2102-5614

Ano de publicación: 2022

Tipo: Artigo

DOI: 10.4000/ATALAYA.5835 GOOGLE SCHOLAR lock_openAcceso aberto editor

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Resumo

Tra le varie Cantigas de Santa Maria localizzate in Portogallo, la n. 327 costituisce ancora oggi un enigma quanto alle fonti che l’avrebbero potuta ispirare e ai motivi capaci di darle significato: si tratta della storia di un religioso punito per aver voluto ricavare delle mutande da una tovaglia d’altare. Questo contributo mira a orientare il lettore nella ricostruzione delle eredità culturali proprie dei motivi presenti nella Cantiga, sia attraverso un confronto con paralleli narrativi che potrebbero richiamare i punti salienti della vicenda, sia richiamando motivi e credenze legate all’uso delle tovaglie d’altare utili per dare un senso all’agire del protagonista.