Le "Regole grammaticali" di Giovan Francesco Fortunio e le grammatiche bilingui italiano-spagnolo nel Cinquecento.

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    Universidade de Santiago de Compostela

    Santiago de Compostela, España

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Revista:
Cuadernos de filología italiana

ISSN: 1133-9527

Ano de publicación: 2017

Título do exemplar: Monográfico: I 500 anni delle "Regole grammaticali della volgar lingua" di Giovan Francesco Fortunio (1516)

Número: 24

Páxinas: 59-73

Tipo: Artigo

DOI: 10.5209/CFIT.55636 DIALNET GOOGLE SCHOLAR lock_openAcceso aberto editor

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Resumo

Qual è stato l’influsso esercitato dalle Regole grammaticali della lingua volgare di G. F. Fortunio nella Spagna del Cinquecento? Per rispondere a questa domanda si è proceduto ad analizzare tre grammatiche bilingui italiano-spagnolo, diverse per impostazione didattica e pubblico a cui erano rivolte, il Paragone della lingua toscana e castigliana di G. M. Alessandri d’Urbino (1560), le Osservationi della lingua castigliana di G. Miranda (1566) e l’Arte muy curiosa di F. Trenado de Ayllón (1590), per determinarne il modello ortografico e morfologico, stabilendone l’eventuale affinità con le Regole del Fortunio e o con le Prose del Bembo. Pur ascrivendosi a un modello di stampo letterario di ispirazione bembiana, ne emerge un’immagine in cui l’eredità del Fortunio a livello ortografico e morfologico dimostra di essere ancora ben presente e viva.

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